Nel maggio 2023, pochi giorni dopo l’alluvione che ha colpito duramente la Romagna, HERAMBIENTE S.P.A. ha incaricato Recter d’allestire una piazzola per lo stoccaggio di materiale derivante dai tragici eventi alluvionali.
Parliamo di rifiuti ingombranti, quelli che abbiamo visto per le strade della Romagna, e tutta l’Italia in foto sui giornali, o nei servizi televisivi.
Recter ha poi incaricato il Consorzio Astra Ecologia di realizzare un piazzale presso una propria area sita in via S. Andrea a Faenza, alle spalle della Dister.
In 10 giorni è stato preparato uno spazio di circa 40.000 mq. utilizzando stabilizzato di recupero. A inizio giugno 2023, S. Andrea parte con la sua attività di ricezione e stoccaggio degli ingombranti.
Le attività di conduzione sono stata gestite direttamente dalla nostra azienda, dal team di Recter. Un pool di professionisti specializzati che hanno saputo affrontare un evento di portata enorme, e mai visto prima.
Terminata la raccolta degli ingombranti durata praticamente tutta l’estate, da settembre scorso, S. Andrea è rimasto attivo per accogliere il fango e le macerie derivanti dall’alluvione.
Tutto il materiale in ingresso è stato grossolanamente selezionato per macro famiglie (Raee, metalli, misto) e destinato agli impianti HERAmbiente
Sono state operazioni molto complesse e potenzialmente pericolose vista la diversità di materiali mescolati insieme.
Il rischio innesco incendio è stato altissimo, e questo aspetto è stato costantemente monitorato con cura e bravura. In linea d’aria S. Andrea è vicinissimo all’autostrada A14 e un eventuale incendio avrebbe bloccato l’autostrada in piena estate.
Il 31 gennaio 2024, S. Andrea ha chiuso ed è iniziata l’attività di rimozione (richiesta da HERAmbiente) parziale del piazzale. L’attività svolta ancora una volta da Recter ha rimosso la parte superficiale del piazzale (circa 10 cm.) inevitabilmente contaminata dal materiale che è stato stoccato sopra. La parte rimossa è stata portata presso l’impianto Recter a Faenza.
Il materiale è stato vagliato attentamente in modo da separare la parte riutilizzabile (stabilizzato), dalla parte di scarto.
Un lavoro immane, operativo e umano.
Noi, di Recter, lo ricorderemo a lungo.